domenica 14 dicembre 2008

The Five Corners Quintet - Hot Corner (Ricky Ticks)


TRACKLIST:
01. Hot Rod
02. Kerouac Days in Montana - (featuring Mark Murphy)
03. Skinny Dipping
04. Rich in Time - (featuring Okou)
05. Midnight in Trieste
06. Come and Get Me - (featuring Mark Murphy)
07. Interlope II
08. Waltz Up
09. Easy Diggin
10. Shake It
11. Habib's Habit

NOTE:L’ensemble leader della scena jazz scandinava ritorna con un nuovo album, Hot Corner. Come nel precedente Chasin' the Jazz Gone By anche qui ritroviamo il leggendario Mark Murphy, che con il suo timbro vocale colora lo swing espresso dalla grande band di Teppo Makkinen e Timo Lassy, ospiti anche nel nuovo Rituals di Nicola Conte.
Hot Corner è prodotto da Tuomas Kallio dei Nuspirit Helsinki.

Mr Scruff - Ninja Tuna (Ninja Tune)


TRACKLIST:
01. Test The Sound
02. Music Takes Me Up with Alice Russell
03. Donkey Ride with Quantic
04. Hairy Bumpercress
05. Whiplash
06. Nice Up The Function with Roots Manuva
07. Bang The Floor with Danny Breaks
08. Get On Down
09. Hold On with Andreya Triana
10. Give Up To Get
11. Kalimba
12. This Way with Pete Simpson
13. Stockport Carnival
NOTE:Un titolo che può confondere, ma con un sound inconfondibile, questo nuovo album di Mr.Scruff.Alice Russell, Roots Manuva, Danny Breaks e Pete Simpson sono solo alcuni degli artisti che hanno contribuito a questo grande lavoro del producer inglese.
Hip hop, jazz, funk e soul di grande classe.

Greyboy - 15 Years Of West Coast Cool (Ubiquity)


TRACKLIST:
01. Unwind Your Mind
02. Ruffneck Jazz
03. Grey's Groove To Love You
04. Panacea
05. Whirlwind
06. Mastered The Art The Lines
07. Hold Your Weight
08. Got To Be A Love
09. Genevieve
10. To Know You is
11. Love
12. Color In Between
13. Missin' Something
14. Help Is On The Way
NOTE:15 anni, 5 album, e numerosi singoli dopo il suo debutto, la Ubiquity dedica un “Best Of”, che include materiale inedito, remix e tracce che cha hanno reso Greyboy noto come originatore di un nuovo modo di intendere il West Coast sound fatto jazzy-grooves ed influenze soul.15 Years Of West Coast Cool include, inoltre, partecipazioni di artisti come Sharon Jones, Quantic, AG (of Showbiz and AG), Bart Davenport (of Honeycut), Shawn Lee, Nino Moschella, Jeremy Ellis e altri.

venerdì 17 ottobre 2008

Lizzy Parks - Raise the Roof (Tru Thoughts)


TRACKLIST:
01. Raise The Roof
02. Take Care
03. Time
04. Soul Bird
05. Spring Changes
06. Seven Day Fool
07. Forever And A Day
08. I'm All That
09. Ode To St Cecilie
10. Leaving Home
11. Prayer

NOTE:
Questa nuova uscita della Tru-Thoughts si inserisce solo in parte nel filone deep funk che è una delle caratteristiche peculiari della label inglese.
Lizzy Parks, infatti, è più raffinata.

Si è laureata in jazz al conservatorio di Birmingham, è una “veterana” del Big Chill festival, nell’ambito del quale si è esibita con l’Heritage Orchestra, è stata la vocalist dei Nostalgia 77, è autrice del suo repertorio e la sua musica è impregnata di jazz e soul.

Raise The Roof, suo secondo album, è prodotto da Benedic Lamdin & Riann Vosloo dei Nostalgia 77 e si pone tra i migliori lavori targati Tru-Thoughts.

Various Artist - Best Seven Selection 3 (Best Seven)


TRACKLIST:
01. Sisters - Play With Fire
02. Kabuki & Natalie Gardiner - Another You
03. Cat Rat & Robert Lee - Real Rebel
04. Recloose - Deeper Waters
05. Frost & Wagner/Esther Cowens - You're The Best Thing
06. Black Seeds - Love Is A Radiation
07. Ladi 6 - Walk Right Up
08. Dynamics - 90% Of Me Is You
09. Sygaire & Miss Yolanda - Good To Go
10. Tosca - Brian Emely
11. Jah Soldier - Jah Soldier
12. Haaksman & Haaksman feat Guga Rei - Na Lathina


NOTE:

Nuovo Volume di Best Seven Selection, la compilation della Best Seven curata dal suo fondatore, DJ Daniel W. Best, già collaboratore di lungo corso dei Jazzanova, e vero “godfather” della scena soul, dub, reggae di Berlino.
Sette brani tratti dalla recente produzione della Best Seven selezionati in esclusiva per questa compilation.

Chiwoniso - Rebel Woman (Chumbancha)



TRACKLIST:
01. Vanorapa
02. Matsotsi
03. Gomo
04. Nguva Ye Kufara
05. Kurima
06. Listen to the Breeze
07. Wakashinga
08. Irobukairo
09. Pamuromo
10. Nerudo
11. Only One World
12. Rebel Woman

NOTE:


L'etichetta Cumbancha negli ultimi anni ha pubblicato alcuni album di musica africana di grande qualità, caratterizzati da un delicato equilibrio tra originalità e accessibilità.
I risultati dal punto di vista commerciale sono stati incoraggianti e l’etichetta statunitense ha deciso di continuare, come dimostra Rebel Woman.
L’autrice è Chiwoniso, cantante zimbabwiana in possesso di una voce potente usata con grande sensibilità, accompagnata da un’ottima band sudafricana.
Il suo album sembra poi arrivare al momento giusto, visto il momento politico che vive il suo paese. “Rebel woman”, la canzone che dà il titolo a tutto l'album, racconta la storia di una donna che combatte durante la guerra d'indipendenza. E a giudicare dalla forza della sua voce sembra proprio che canti con cognizione di causa.

7 Samurai - El Mundo Nuevo (Poets Club)



TRACKLIST:


01. Jorge Ben - Sou Da Pesada (7 Samurai Afroraduno Remix)
02. Alessao Vilhoso - Sol De Verao (7 Samurai Remix)
03. Janko Nilovic - Atchicka Boom (7 Samurai Remix)
04. Otoot De Rojas - Choca las Caderas (7 Samurai 'CiucciOtto' Re-Edit)
05. Luca D. Ammonio - Oh, Caro! (7 Samurai Afro Disco Remix)
06. Idea 6 - It Ain't Necessary So (7 Samurai Remix)
07. Mo' Horizons - Kikiriboom (7 Samurai Latin Funk Mix)
08. Andrea Pozza Trio - You Can't Get What You Want (7 Samurai Remix)
09. The Dining Rooms - No Problem (7 Samurai Remix)
10. 7 Samurai - Bluesanova (Tribute To Alfred Pawlin) feat. Stefania (Full Vocal Mix)
11. 7 Samurai - Favela Gyal feat. MC Coppa (Original Mix)
12. 7 Samurai - Jah Music feat. Blue Eyez (Original Mix)
13. Zilverzurf vs. 7 Samurai feat. Desmond Foster - The Moment Is Gone (7 Samurai Disco Reggae Mix)
14. 7 Samurai - Feel The Same feat. Desmond Foster (Original Mix)

NOTE:

Il “mondo nuovo” secondo Marc Frabk & Tom Wieland, aka 7 Samurai, è una nuova visione di percorsi sonori già noti.
I suddetti percorsi sonori sono stati tracciati da autori come George Ben, Janko Nilovic, Mo’Horizons, The Dining Rooms, Andrea Pozza Trio ed i 7 Samurai li rileggono secondo la loro ottica, vestendoli di abiti soul, reggae, latin, brasil etc.
Ah, dimenticavamo, ci sono anche alcuni brani firmati 7 Samurai che, in questi casi, rileggono loro stessi.

lunedì 29 settembre 2008

Nicola Conte - Rituals (Schema Records)



Sarà pubblicato il 13 ottobre Rituals, il terzo album solista di Nicola Conte, quattro anni dopo Other Directions.
Come per il precedente, anche questo nuovo disco è il frutto di un lavoro che guarda con ammirazione al jazz dei '60, confermando ancora una volta l'incontro riuscito tra tradizione e modernità musicale, che da sempre caratterizza con unicità l'eleganza delle produzioni di Nicola Conte, uno degli artisti jazz italiani più stimati all'estero.
Rituals decanta l'amore dell'artista per il jazz d'oltreoceano, testimoniato qui dalla presenza di grandi ospiti americani come Greg Osby, Michael Pinto e del crooner Josè James, e quello europeo, di veri fuoriclasse come Till Bronner, Timo Lassy e Teppo Makkinen.
Solidissimo e sempre affiatato il nucleo storico di strumentisti italiani che ha seguito l'artista barese anche in studio: Fabrizio Bosso, Gianluca Petrella, Gaetano Partipilo, Daniele Scannapieco, Lorenzo Tucci, Pietro Ciancaglini e Pietro Lussu. A questi si aggiungono, in alcuni brani del disco, Sandro e Dario Deidda, Mario Corvini e Giovanni Amato.
Di rilievo anche la presenza delle voci femminili, oltre Kim Sanders, che avevamo già apprezzato in Other Directions e nei numerosi live del Jazz Combo, si resta qui affascinati dalla grande classe di due astri nascenti del jazz di casa nostra: Chiara Civello ed Alice Ricciardi.
Rituals segna un passo fondamentale nella crescita artistica di Nicola Conte, che ha firmato anche i testi del disco, traendo spunto da alcuni riferimenti letterari a lui cari, come ad esempio in "Like Leaves In The Wind", primo singolo estratto dall'album, ispirato da alcune poesie di Dylan Thomas.
Un disco completo, questo "Rituals", che esprime in musica le tante passioni dell'artista barese, come il cinema d'autore, le colonne sonore, la letteratura romantica ed esistenzialista, il Brasile ed il jazz, tracciando un profilo estetico di grande gusto e spessore artistico, e tutto italiano.

sabato 20 settembre 2008

House Masters - Louie Vega (Defected)


TRACKLIST:
01. Louie Vega and Jay ‘Sinister’ Sealee starring Julie McKnight ‘Diamond Life’ (Dance Ritual Mix)
02. Masters At Work ‘To Be In Love’ (MAW Club Edit)
03. Kings Of Tomorrow ‘Finally’ (Dance Ritual Mix)
04. Barbara Tucker ‘Beautiful People’ (Original Club Mix)
05. Hardrive ‘Deep Inside’
06. River Ocean feat. India ‘Love & Happiness (Yemeya Y Ochun)’ (12” Club Mix)
07. Barbara Tucker ‘I Get Lifted’ (The Underground Network Mix)
08. Black Magic ‘Dance (Do That Thing)’ (MAW Mix)
09. Hardrive: 2000 feat. Lynae ‘Never Forget (When You Touch Me)’ (Dance Ritual Mix)
10. Mr. V feat. Miss Patty ‘Da Bump’ (MAW Remix)
01. Ultra Naté ‘Divine Love’
02. Lil’ Mo’ Yin Yang ‘Reach’ (“Little” “More” Mix)
03. DJ Gregory ‘Elle’ (Eol Ritual)
04. Club Ultimate ‘Carnival ‘95’(Original Pride Mix)
05. Sun, Sun, Sun ‘Curious’ (Vocal Mix)
06. Sole Fusion ‘Bass Tone’ (Underground Network Mix)
07. Erick “More” Morillo ‘Dancin’ (A “Little”-“More” Vocal Mix)
08. Lou2 ‘Freaky’ (The Bar Heads Mix)
09. Hardrive ‘No Cure’
10. Sole Fusion ‘We Can Make It’ (Underground Network Mix)
NOTE:Dai suoi esordi al famoso Studio 54, alla sua partnership con Kenny ‘Dope’ Gonzalez come Masters At Work, Luie Vega è stato uno dei grandi pionieri dell’house music.
Durante la sua carriera che si spande per oltre due decadi ha prodotto innumerevoli anthems, guadagnandosi due nomination ai Grammy ed un posto di prestigio nella storia dell’house.

martedì 26 agosto 2008

Various Artist - Single Minded(Freestyle)


TRACKLIST:
CD1:
01. Jaguar - That's Your Problem Baby
02. JTQ Featuring Roy Ayers - Get Down To The Floor
03. Sleeve - Get It On
04. Bentzon Brotherhood - Rapper's Delight
05. Afrodizz - Kalakuta Show
06. Nick The Record - Aye Carumba!
07. Lewis Taylor - When Will I Ever Learn
08. Karl Denson's Tiny Universe – Elephants
09. Rhibosome – Impulse
10. Aphletik - It's A Shame
11. The Snugs - Strugglin'

CD2:
01. Flow Dynamics - Live In The Mix
02. Ab/nrml - A.B. Slash
03. Sleeve & Lowman - So Fine
04. Lanu - Mosquito Coast
05. Ron Blake - Tom Blake (Dj Spinna Mix)
06. DJ Graham B - It's Alright Now
07. Valique - Taking Your Seat
08. Los Cabrones - Hola Que Tal
09. Aroop Roy - Too Long
10. New Cool Collective feat. Tony Allen - One More Time
11. Reggie Watts - Movin' On ( Secure Unit Mix )

NOTE:
Fondata da Adrian Gibons nel 2003, la Freestyle ha rapidamente accumulato un notevole numero di release specializzandosi in quella area musicale al confine tra funk, hip hop, soul, afrobeat, breaks e house-disco.
Single Minded ci offre una panoramica sui tanti singoli pubblicati dalla label inglese, offrendoci un’ulteriore prova della sua grande vitalità

Sir Victor Uwaifo - Guitar-Boy Superstar 1970-76 (Soundway)


TRACKLIST:
01. KiriKisi (Ekassa 24)
02. Igboroho (Ekassa 5)
03. Idogo (Ekassa 42)
04. Egbe Natete
05. Edenederio (Ekassa 40)
06. Obodo Eyo (Ekassa 12)
07. Talking Instruments (Ekassa 8)
08. Agho
09. Iye Iye Oh
10. Mother Witch - Shu'Husu'hu
11. Atete (Ekassa 38)
12. Ebibi (Ekassa 28)
13. Osalobua Rekpama
14. Do Lelezi (Ekassa 22)
15. Akuyan (Ekassa 46)
16. Dododo (Ekassa Number 1)
17. Madaka
18. Happy Day From Me To You
19. West African Safari

NOTE:
Guitar-Boy Superstar è la prima retrospettiva mai dedicata al leggendario artista nigeriano Victor Uwaifo.
Egli inizia la sua carriera nei primi anni ’60 e nel ’69 ottiene il primo disco d’oro. Musicista, poeta, scultore, filosofo, pittore Victor Uwaifo rappresenta una figura unica nella storia della African music.
Questa preziosa raccolta della Soundway focalizza i primi anni ‘70s, il periodo nel quale Uwaifo inventa uno stile unico chiamato “Ekassa” fondendo ritmi ancestrali, stumentazioni moderne ed influeze rock e soul. Packaging elegante con boocklet di 20 pagine ricco di note estensive ed intervista all’artista.

Bahama Soul Club - Rhythm Is What Makes Jazz (Buyu)



TRACKLIST:
01. but rich rythms
02. kind of cool
03. sugar cane
04. nassau jam
05. dejame marchar
06. a bout de souffle
07. boca chica
08. muchacho
09. late night bossa

NOTE:
Dopo il grande successo di Juju Orchestra, Oliver Belz (che di quel gruppo è stato la mente) lancia il suo nuovo “live project”.
Un delizioso mix di soul, jazz, latin, bossa e funk è il sound The Bahama Soul Club una vera orchestra che conta 12 membri “organizzata” dalla fertile mente del producer Oliver Belz il quale si avvale dei contributi dei vocalist: Isabelle Antena, Bella Wagner, Malena e Pat Appleton.
Irresistibile!

Southport Weekender 7 – Jazzanova & Mr Scruff



TRACKLIST:
CD1 – Jazzanova:
01. Telepaticos ‘Club69’
02. Badly Drawn Boy ‘Promises’ (Beyond The Wizards Re Animation)
03. Soulphiction ‘Ghana Wadada’ (The Lost Man Remix)
04. Soultourist ‘Turn Loose’ (Dixon Edit)
05. Version ‘The Brighter Side’ (Version's Percussive Vocal Mix)
06. Dop ‘Lighthouse’
07. Henrik Schwarz & Amampondo ‘I Exist Because Of You’
08. Recloose ‘Cahtach A Leaf’ (Mark de Clive Lowe Remix)
09. Eva Be ft Pegah Ferydoni ‘She Walks Alone’ (Markus Worgul Mix)
10. Roland Appel ‘Unforgiven’
11. Tokyo Black Star ‘Still Sequence’ (Innervisions Version)
12. Madioko 'N' Rafika ‘Elleli’ (Kalabrese Remix)
13. South Bronx Community Youth Project ‘Dance Freak’
14. Jazzanova ‘Theme From Belle et Fou’ (Danny Krivit Edit)

CD2 - Mr Scruff:
01. Stardust ‘Blazin’
02. Bobby Reed ‘The Time Is Right For Love’
03. Sandra Wright ‘I Come Running Back’
04. Gloria Scott ‘That's What You Say (Everytime You're Near Me)’
05. Ray Frazier & The Shades of Madness ‘Gonna Get Your Love’
06. Bill Spoon ‘I Bet You Can't Love Me One Time’
07. Clausel ‘Let Me Love You’
08. Momie-O ‘Stop On By’
09. Jimmy Jones ‘Live And Let Live’
10. Willie Joe ‘Funny Thing’
11. Wayne Carter ‘Wahoo Wahoo Wahoo’
12. The Soul Controllers ‘I Ain't Lyin’
13. Mark V Unlimited ‘Gone’
14. LA Carnival ‘Blind Man’
15. Donna McGhee ‘Mr Blind Man'
16. Brass Fever ‘Time Is Running Out'
17. Crue-l Grand Orchestra ‘Time & Days’ (Harvey Re-Master Mix)
18. Sparkle ‘Down The Way’
19. Arthur Adams ‘You Got The Floor’
20. The Loving Sisters ‘Cosmic Consciousness’
21. Theo Parrish ft Alena Waters ‘Soul Control’


Per la prima volta su queste pagine la Southport Weekender collana della Susu Music, collegata agli omonimi eventi itineranti entusiasmano il popolo della dance.
Il recente Southport 41 Weekender è stato uno dei migliori della ultraventennale storia di questi eventi, come testimoniano questi due dj set dal tasso qualitativo veramente eccezionale: soulful house quello curato dai Jazzanova (ottimo), addirittura stratosferico il secondo set a cura di Mr Scruff che mette in fila 21 grandi brani soul di artisti poco noti nei quali aleggia chiaramente lo spirito del compianto Marvin.

venerdì 22 agosto 2008

Skalunata Sabato 23 Agosto dalle 22:00....




SKALUNATA presenta

Sciacca 23 Agosto

"AFRODELICO"

Dj Scan_Dura
Mercati Generali/Blue Nite

Dalla consolle dei Mercati Generali di Catania .
("best club in the world. The Guardian UK").
Modern and rare vintage music:
Funk, Afro, Soul, Underground Disco, Nu Jazz
Selected House.

Dj Francesco Crapanzano
(Groovedelica)

mercoledì 16 luglio 2008

The Best of Marcos Valle - Carioca Soul (Far Out)



TRACKLIST:

01. On Line

02. Nova Visual

03. Parabens

04. Os Grilos

05. Nordeste

06. Escape

07. Nova Bossa Nova

08. Apaixonada Por Você

09. Valeu

10. Poweride

11. Samba De Verao (Summer Samba)Bonus Tracks Recorded In Rio De Janeiro

12. Mentira

13. Batucada Surgiu

NOTE:

Uno dei più importanti compositori ed innovatori del genere, descritto da Antonio Carlos Jobim come: “Il Padre della Bossa Nova”! Dopo tre album pubblicati per la Farout: Nova Bossa Nova (1996), Escape (2001) e Contrast (2003) esce ora Carioca Soul, antologia di Marcos Valle che include il meglio della sua produzione con la label inglese.

L’antologia si inserisce nelle celebrazioni per il cinquantesimo anniversario della bossa nova che cade appunto in questo 2008 ed, oltre ai migliori brani dei tre dischi succitati, include anche tre bonus tracks registrate live in Rio de Janeiro.

martedì 8 luglio 2008

On The Spot (Ricky Tick)



TRACKLIST:
01. Jazz Kvintet 60 - Vacker Flickor
02. Finn Mickelborg's Qvintet - Bennie's Groove
03. Erik Moseholm, Bent Axen and Peter Wissing - Hilsen fra Peter
04. Finn Savery - Night and Day
05. Louis Hjulmand Quartet – Opbrud
06. Bent Jaedig - B's Waltz
07. Max Leth – Taboo
08. Cy, Maia and Robert - City Blues
09. Sahib Shihab – Charade
10. Bjarne Rostvold - Folk Music
11. Pedro Biker - Wives and Lovers
NOTE:
Il dancefloor jazz è la stella polare della Ricky Tick, lo testimoniano produzioni di indubbio spessore come The Five Corner Quintet e LTC.
Compilata dal collezionista di dischi, nonché componente del duo danese Povo, Anders-Peter Andreasen, arriva ora il secondo volume di On The Spot, che ripercorre il jazz groove originario con una selezione di brani rari tratti dalla scena danese dei ‘60s.

sabato 5 luglio 2008

A Nord si è accesa una nuova stella


Mathias Eick, giovane astro nascente norvegese, polistrumentista nel senso più ampio del termine, dopo anni di militanza all’interno di formazioni tra le più interessanti della scena jazz norvegese, si avvia, a soli 29 anni, a occupare un ruolo centrale, da solista, con un disco per la ECM, The Door, di recente pubblicazione.
Nato il 26 giugno 1979 vicino a Eidsfoss, nella regione di Vestfold, in Norvegia, personalità effervescente, suona la tromba come strumento principale, ma anche contrabbasso, vibrafono, piano e chitarra, e ha ormai al suo attivo innumerevoli progetti.
Dopo dieci anni di militanza nei JagaJazzist di Lars Horntveth e la partecipazione a diversi dischi usciti per la ECM si prepara a diventarne uno degli elementi di spicco.
Dal 2004 a oggi si è fatto notare sulla scena internazionale per le partecipazioni agli album del chitarrista norvegese Jacob Young, dell’arpista finlandese Iro Haarla e soprattutto del recente Playground del batterista francese Manu Katchè.
Membro fondatore nel ’99, con Ole Morten Vågan, dei Motif - di cui è in uscita il nuovo album ApoCalypso per la Jazzland di Bugge Wesseltoft.
Nel 2007, durante la 34esima conferenza Internazionale dell’IAJE, a New York, ha ricevuto il premio “The International Jazz Award for New Talent 2007”, che gli ha aperto nuove prospettive sulla scena internazionale.

Sabrina Malheiros - New Morning (Far Out)


Dopo il debutto segnato dall'uscita di "Equilibria", adesso la giovane figlia di Alex Malheiros degli Azymuth ci regala un nuovo disco, "New Morning".
Grande parata di ospiti riuniti per questo lavoro, come Arthur Verocai, Zè Carlos, Josè Roberto Bertrami e Daniel Maunick, figlio di Bluey degli Incognito, al quale è stata affidata la produzione artistica.
Un disco gradevolissimo che con un mix tra bossa, samba, disco e house music, è già destinato a diventare la colonna sonora dei party estivi.

mercoledì 2 luglio 2008

Zuco 103 - After The Carnaval (Dox)


TRACKLIST:
01. Nunca Mais
02. Beija a Mim (Saudade)
03. The Same Way
04. Pororoca
05. Cria
06. She
07. Fulero
08. Madrugada
09. Ginga da Criança
10. Begrimed
11. Back Home
12. Espero
13. Volta
NOTE:
Tornano i fondatori del Brazilectro, Zuco 103, con il loro sesto album registrato parte in Rio de Janeiro, parte in Olanda.I tre musicisti, la vocalist di Rio Lilian Vieira, il tastierista e produttore di Monaco Stefan Schmid ed il batterista-producer di Amsterdam Stefan Kruger hanno iniziato la loro collaborazione nel 1998 creando un’originale miscela di Brazilian music e sonorità dance europee, che ha fornito ispirazione per moltissimi musicisti di varie parti del globo.
Con il nuovo lavoro After The Carnaval, i Zuco 103 abbandonano parzialmente i samples in favore di un sound più naturale ed acustico, grazie anche all’atmosfera del famoso studio di Rio Toca do Bandido, dove è stato registrato parte del materiale che compone l’album con musicisti come Sergio Cavazzioli (Gilberto Gil) alla chitarra ed al banjo ed il brillante percussionista Marcos Suzano.

martedì 17 giugno 2008

Osunlade - Passage (BBE)


Tracklisting:
CD1: Mixed
01. Atjazz - M.U.S.I.C
02. The Godson - City Bar “Reopen” Live Dancing
03. Boddhi Satva - Big Theme
04. Osunlade feat. Divine Essence - My Reflection (Deetron Remix)
05. Rhythm & Sound w/ Paul St. Hilaire - Ruff Way
06. Alex Dimitri South Soul - Africa
07. Afefe Iku - Mirror Dance
08. Ale Reis - Locked
09. Teresa Jenee’ - Remember (Kaytronik Dub)
10. It - Woman In Toilet (Stefan Goldmann Macro Version)
11. Nibiru - HowTwoKonnekt
12. Marcel Wave - 27 Holton (Serafin’s Back To New York Re-interpretation)

CD2:
Un-Mixed
01. The Godson - City Bar “Reopen” Live Dancing
02. Teresa Jenee’ - Remember (Kaytronik Dub)
03. Alex Dimitri South Soul - Africa
04. Ale Reis - Locked
05. Osunlade feat. Divine Essence - My Reflection (Deetron Remix)
06. Nibiru - HowTwoKonnekt
07. Afefe Iku - Mirror Dance
08. It - Woman In Toilet (Stefan Goldmann Macro Version)

Recensione:
Osunlade è un dj di fama mondiale, che ha calcato le dance floors di tutto il mondo con la sua musica che ha il dono di una sonorità che è ormai un marchio di fabbrica: deep, spiritual e house. Quando è ai piatti diventa tutt’uno con chi lo sta ascoltando e ballando; uno dei pochi che sente dentro quello che sta dando agli altri. Non è la prima volta che questo artista appare sulla BBE, avendo prodotto uno dei pezzi punta della Exit Music (una cover di Everything In Its Right Place), oltre al bellissimo albumAquarian Moon, ispirato durante un viaggio nella favolosa isola greca di Santorini (talmente d’ispirazione che vi si è trasferito), nonchè a numerosi remix tra cui quello di DJ Jazzy Jeff - Rock With You e Roy Ayers - Tarzan.
Osunlade ci racconta il suo ultimo progetto. ‘Passage rappresenta una vera esplorazione sonora che va dalla deep house al sound più minimale. I scelto delle tracce che ritenevo fossero rappresentative per ciò che io intendo per sonorità soulful rintracciate nel territorio della techno. Il set mixato viene costruito con grande cura, arricchito da espressioni vocali che dirigono verso uno stile decisamente più freelance.’
Il mix contiene alcune produzioni personali, così come tracce appartenenti ad artisti talentuosi a cui ha fatto da mentore durante la loro crescita professionale, come Boddhi Satva che è caratterizzato da un sound davvero minimale e spirituale.
Il secondo cd contiene 8 delle tracce del mixato, in formato unmixed.Grande qualità!!!

martedì 10 giugno 2008

This Is Dj's Choice (Unique)


TRACKLIST:
01. Dusty - Keep It Raw*
02. The Jazzinvaders - Up&Out (Tim Wood Remix)
03. Tombee - Super Fly Shit*
04. Flevans - Lose Gardener
05. Keno1 - A Shadow Of The Self*
06. The Sweet Vandals - Loosing Me*
07. The Eddie Roberts Quintet - Giorgio's Brother (Lack Of Afro Remix)*
08. Beatfanatic - Organ Madness*
09. Glen Anthony Henry - Hope (Edit)**
10. Quantic - We Got Soul (Rob Life Remix)
11. Leisure Allstars - Get Your Hands In The Air (Instrumental)
12. Radio Citizen - Last Exit*
13. Deeno The Dusty Button - 4 o'Clock In The Morning
**Previously unreleased**
Previously available on vinyl only
NOTE:
This Is DJ’s Choice è il nome della nuova compilation che ci introduce nel ventesimo anno di vita della Unique Records.
Oltre a ciò, con la nuova collana, l’etichetta tedesca si propone di promuovere le più interessanti novità del sottobosco musicale tra soul. funk, break, jazz, latin ed electronica.
Maestri di cerimonie sono Soulinus & Pun Chose che selezionano 13 tracce di artisti come Sweet Vandals, Eddie Roberts Quintet, Quantic ed altri includendo numerosi brani inediti e inediti su cd.

The Apples - Buzzin About (Freestyle)



TRACKLIST:
01. Stack It Up!
02. Run This Town
03. Debil's Dream
04. The Bell Step
05. Run Shai Ran
06. Lou-E-zee-YANAA
07. Kol HaYom BaHalal
08. Number Two
09. Up-Skirt
10. Yablaki
11. Buzzin' About
12. Killing
NOTE:
Negli ultimi anni la Freestyle è stata tra le label inglesi più attive sul fronte del sound tra breakbeat, soul, funk e jazz. Ora l’etitchetta di Adrian Gibson lancia il sound di The Apples, band israeliana di ben nove elementi il cui sound è un mix tra una big band jazz ed il deep funk groove. Un ottimo esordio, impreziosito anche da una cover tutta groove e sudore di “Killing In The Name Of” dei Rage Against The Machine, offerta come bonus tracks di questo Buzzin’ About.

Andy Votel - Brazilika (Far Out)



TRACKLIST:
01. Os Brazões - Módulo Lunar / Gerson Conrad & Zezé Motta - 1974 / Betinho – Careta
02. Novos Baianos - Baby Consuelo / Tim Maia - Flores Belas / Trio Soneca - Funga-Funga
03. Novos Baianos - Tinindo Trincando
04. Sidney Miller - Dos Anjos / Moraes Moreira - Se Você Pensa
05. Mutantes - Deixe Entrar Um Pouco D'Água no Quintal / Os Brazões – Feitiço
06. Os Brazões - Gotham City / Pery Ribeiro – Ciladas
07. Novos Baianos - Ferro na Boneca
08. Azymuth - Periscópio / Novos Baianos - De Vera / Os Brazões - Volkswagen Blues
09. Sidney Miller - Um Dia Qualquer / Trio Soneca - Os Bichos / Tim Maia - É Necessário
10. Brazilian Octopus - Gamboa / Novos Baianos - Colégio de Aplicação
11. Abílio Manoel - Terra Livre / Sidney Miller - Dois Toques / Os Brazões - Pega A Voga Cabelud
12. Sidney Miller – Cicatrizes

NOTE:

Dopo Kenny Dope e 4hero è ora Andrew Shallcross, meglio noto come Andy Votel, a porre la propria firma sulla sul nuovo appuntamento con la collana Brazilika della Farout. Il Dj, producer e co-fondatore della Twisted Nerve attingendo agli archivi della Rge e Som Livre ci propone un bizzarro “megamix” di oscuri brani acid rock, freak folk ed altre mutazioni genetiche della Musica Popolare Brasileira nel periodo Tropicalia.

venerdì 16 maggio 2008

Mercati Generali - Sabato 14 Giugno 23:00



Gilles Peterson dj set
mc Earl Zinger
Mark The Clive Lowe live
+ Massimo Napoli dj set
GILLES PETERSON dj set (UK - NU JAZZ, BOSSA)
Gilles Peterson non ha bisogno di presentazioni, il suo curriculum parla da sé: DJ e label manager, ispiratore del movimento acid-jazz, attraverso la sua etichetta Talkin' Loud, ha rilanciato l'elettronica come suono globale, mixando soul, hip hop e jazz ai suoni del mondo. Infine rappresenta oggi l'ideale di DJ set quale frutto di un'opera di ricerca, nobile, profonda, quasi antropologica. Chi ascolti il suo influente programma radio Worldwide sulla BBC o sulla nostra Radio Montecarlo oppure possieda le sue recenti compilation “In Brazil” e “In Africa” potrà confermare l'eclettismo e la classe delle sue selezioni.
Mc EARL ZINGER
Earl Zinger è Rob Gallagher è stato il fondatore dei Galliano il un gruppo acid jazz londinese nato nel 1989 circa che ha raggiunto l'apice del successo con l'album The Plot Thickens un capolavoro che fonde con estrema armonia ritmi jazz rap a quelli urbani fino a momenti soul.
MARK DE CLIVE - LOWE live set (UK)
Mark de Clive - lowe, musicista e produttore metà giapponese, metà neozelandese ha uno stile davvero eclettico, dalle influenze jazz, hiphop e soul che ha suscitato il grande consenso della critica. Con le sue performance e registrazioni in differenti progetti come Bugz in the Attic, 4Hero, Restless Soul, IG Culture al fianco di molti dj, produttori e artisti, è diventato una delle figure di riferimento del movimento nu-jazz odierno.

lunedì 31 marzo 2008

Groovedelica Sessions Aprile 008


  1. Gerardo Frisina feat. Anna Clementi - Carolin Carol Bela
  2. The Dining Rooms - Ocean (Diggin' In Latin Mix)
  3. Soulstance - Special One
  4. The Dining Rooms - Thin Ice (Fedreghini & Bianchi Rmx)
  5. Rosalia De Souza - Rio De Janeiro (Beatfanatic Rmx)
  6. Dalindeo - Non Stop Flight
  7. The Quantic Soul Orchestra - Panama City
  8. Kinny & Horne - Queen Of Boredness (Diesler Mix)
  9. Luis Ferri feat. Adi Souza - Jurubeba
  10. The Invisible Session - (Mitchell & Dewbury Rmx)
  11. Beat Out Shrine - Pinkie (2008 version)
  12. Toco - Guarapiranga (Gerardo Frisina Rmx)
  13. Aiff- Akwaaba (Diesler feat. Laura Vane Rmx)
  14. Capoeira Twins - Four (Mr. Scruff Rmx)
  15. New Cool Collective with Tony Allen - One More Time
  16. Mo’ Horizons/Bahama Soul Club - Kikiribu
  17. Gerardo Frisina - African Nite Life - Schema
  18. The Ipanemas - Ghana
  19. Saravah Soul - Oil Is Ticker Than Blood
  20. Fragment Orchestra - Carioca ( Nicola Conte Rmx)

Compiled By Dj Francesco Crapanzano

myspace.com/groovedelica

martedì 25 marzo 2008

Cover Art

















Edu Lobo - Vento Bravo


Artist: Edu Lobo
Title: Vento Bravo
Label: Biscoito Fino
TRACKLIST:
Vento Bravo è il primo dvd di Edu Lobo e descrive la vita di questo popolare musicista brasiliano, autore di numerosi brani e compositore di colonne sonore per film e musical.Il “menù” include un documentario realizzato da Regina Zappa e Beatriz Thielmann, che ripercorre la storia musicale di Edu Lobo con la partecipazione di Paulo Cesar Pinheiro, Maria Bethania, Chico Buarque, Gianfrancesco Guarnieri, Joyce ed altri artisti brasiliani. La seconda parte è costituita da un concerto registrato nel 2006, la cui scaletta prende in esame le varie fasi della carriera di Edu Lobo attraverso 12 brani, alcuni interamente composti dall’artista brasiliano altri in pertnership con Chico Buarque, Torquato Neto e Capiman.Audio: Dolby Digital 2.0, 5.1 & DTS. Durata: 70 min. (documentario); 43 min. (show)

Cinematic Orchestra - Live At The Royal Albert Hall



Artist: Cinematic Orchestra
Title: Live At The Royal Albert Hall
Label: Ninja Tune

TRACKLIST:
01. All That You Give
02. Child Song
03. Flite
04. Familiar Ground
05. To Build A Home
06. Prelude
07. Breathe
08. Man With A Movie Camera
09. Time and Space

NOTE:

In una location mitica (il Royal Albert Hall di Londra, teatro di storiche performance di artisti come Bob Dylan, Beatles, Rolling Stones, Pink Floyd e Led Zeppelin), Jason Swinscoe e la sua Orchestra Cinematica, il 2 novembre 2007 hanno registrato il Live della loro vita.Oltre quaranta musicisti sul palco tra cui i 24 elementi della Heritage Orchestra (uno dei più importanti ensemble inglesi), le voci di Heidi Vogel, Lou Rhodes dei Lamb e Grey Reverend, il ritorno di PC (membro originale del gruppo) ai turntables, l’arena gremita, la band reduce dal successo dell’ultimo album in studio Ma Fleur, sono gli elementi che contribuiscono a rendere questo Live At Royal Albert Hall un evento unico.

venerdì 14 marzo 2008

I 5 anni del Blue Note


Il 19 marzo del 2003 fu Chick Corea ad inaugurare il locale milanese, unico Blue Note esistente in Europa, divenuto con il tempo un importante spazio propositivo della città meneghina. Circa 60 mila spettatori annui, un calendario che da settembre a giugno propone un variegato programma, prevalentemente fusion e pop-jazz ma anche nomi di assoluto prestigio, tant'è che la ricorrenza viene festeggiata con il trio di Brad Mehldau venerdi' e sabato ed un inedito trio composto da Roscoe Mitchell, Leo Smith e Bankhead lunedi' 17 marzo. Non ho mai amato molto la formula del Blue Note, prezzi alti e cartellone prevalentemente jazz-rock, ma la presenza del club in città è divenuta via via più significativa e spesso, come in questa ricorrenza, le proposte sono all'altezza della fama.

venerdì 7 marzo 2008

Brean n Bossa Chapter 8



CD1 - unmixed:

01. Mario Biondi - No Mercy For Me (re-worked by A. Magnanini)**
02. Dalindeo - Non Stop Flight
03. Toco - Guarapiranga
04. The Invisible Session - I'll Be Your Wings (Mitchell & Dewbury mix)**
05. Nick Bernard - Aromi**
06. The JuJu Orchestra - Kind Of Latin Rhythm
07. Alessandro Olivero - Walk On That Thing
08. Gerardo Frisina feat. Anna Clementi - Carolina Carol Bela**
09. The Dining Rooms - Ocean* (diggin' in the latin mix)
10. Beat Out Shrine - Pinkie (2008 version)**
11. Luis Ferri feat.Adi Souza - Jurubeba**
12. Stockolm Cyclo - V.S.O.P. (Beatfanatic Edit)
13. Fragmentorchestra - Carioca (Nicola Conte rmx)

CD2 - mixed live by Luciano Cantone:

01. S-Tone Inc - Beira Do Mar
02. Mario Biondi and The High Five Quintet - A Child Runs Free
03. Rosalia De Souza - Que Bandiera (Frisina remix)
04. Gerardo Frisina - Inviolatin
05. S-Tone Inc - Hangin' On The Moon (Frisina remix)
06. Fedreghini & Bianchi - Stay
07. Rosalia De Souza - Onde Anda o Meu Amor* (Fedreghini & Bianchi remix)
08. Gerardo Frisina - Gosto De Que E Bom
09. The Invisibile Session - 'Till The End (The Inverse Cinematic remix)
10. Soulstance - Special One
11. The Dining Rooms - Phunky
12. The Dining Rooms - Thin Ice (Fedreghini & Bianchi remix)
13. Rosalia De Souza - Rio De Janeiro* (Beatfanatic Remix)

**Previously unreleased tracks

NOTE:

Finalmente dopo qualche anno ritorna una collana molto apprezzata a livello internazionale che è diventata una specie di tratto distintivo per la Schema Records. Il cospicuo materiale di buona qualità, affine alla linea artistica della compilation, uscito negli ultimi anni, ha reso possibile l'assemblaggio di questo nuovo capitolo di Break n' Bossa che, come sempre, include brani inediti e remix adatti sia all'ascolto che al ballo. Tra gli inediti da segnalare una splendida versione bossa orchestrale di "No Mercy for Me" brano tratto dall'album d'esordio di Mario Biondi A Handful of Soul, rielaborato da Alessandro Magnanimi, il coautore del brano con Mario e "I'll Be your Wings", dei The Invisibile Session remixato da Mitchell e Dewbury. Altro inedito è il quinto brano, "Aromi", di Nicola Bernardoni alias Nick Bernard, una bossa genuina e sincera, dove spiccano la soave voce della cantante Consuelo Amici, e la linea melodica del trombone di Giuseppe Benedetto, così come inedita è la versione di "Ocean" (The Dining Rooms), e quelle di "Onde Anda o Meu Amor" e "Rio De Janeiro" di Rosalia De Souza realizzate rispettivamente da Fedreghini & Bianchi e Beatfanatic. Completamente nuove sono "Jurubeba" di Luis Ferri, dove la splendida voce della brasiliana Adi Souza è dolcemente accompagnata dal piano di Marco Bianchi e dagli effetti carioca di Paolo Fedreghini, e "Carolina Carol Bela" prodotto da Gerardo Frisina, con l'arrangiamento dei fratelli Lo Greco, che qui accompagnano la voce di Anna Clementi.

sabato 1 marzo 2008

Groovedelica Sessions



  1. Lack of Afro - Wait a Minute (Lack of Afro Remix) (Record Kicks)
  2. Gerardo Frisina - Calle De Candela (Vibes Version)(Schema)
  3. Instituto Mexicano Del Sonido - Mirando A Las Muchachas (Lovemonk)
  4. LTC - Serenata (Ricky Tick)
  5. The Stance Brothers - Jay's Lament (Ricky Tick)
  6. Marco Di Marco- Camparenda Re-Edit (Arision)
  7. Soil & Pimp Sessions - A.I.E (Brownswood)
  8. Idea 6 - Minor Mood / Metropoli (Nicola Conte Remix)(Deja Vu)
  9. Idea 6 Windy Coast (Gerardo Frisina Latin Rmx)(Deja Vu)
  10. Bittersweet - Heaven (Nicola Conte's West Coast Vibes Version)(Quango)
  11. Seun Kuti - Fire Dance (Test)
  12. Zero DB - Conga Madness (Toshio Matsuura Rmx)(Ninja Tune)
  13. Toco - Zum Zum - Charivari remix (Schema)
  14. Middlewood Sessions - Fallback (Spiritual South Rmx)(Broownswood)
  15. Gecko Turner feat. Eska - Monosabio Blues (Philp Owusu Rmx)(Love Monk)
  16. Mr.Beatnick - Diving 4 Pearls (Pulver)
  17. Club Des Belugas - Take Three (Chinchin Rec)
  18. Atjazz feat. Clara Hill - Before (Mantis)
  19. 2 Bank Of 4 - Dead Afternoons (Sonar Kollektiv)
  20. Cobblestone Jazz - 23 Seconds (K7!)
  21. 4Hero - Look Inside (Mabad Rmx)
  22. Fela Kuti - Rofo Rofo Fight (IG Culture Rmx)(White)



Reel People


Quando il giovane e ambizioso store manager Oli Lazarus diede avvio al progetto dei Reel People - nel 2000 - non avrebbe immaginato dove quel primo passo l’avrebbe poi portato. Immerso per tre anni nel suono house del negozio di dischi Flying, Lazarus aveva iniziato a sentire che la sua formazione musicale era completa e che la sua esperienza nel negozio volgeva al termine.Appassionatosi al dancefloor e avendo guadagnato una certa esperienza dell’industria musicale mentre lavorava con l’etichetta sorella Chillifunk, Oli Lazurus decise che il suo futuro risiedeva nella produzione musicale. Il suo ideale era di guidare un live ensemble nella più raffinata tradizione di Maze e Rufus, ma senza brani, performance e competenze in studio, a quel punto il suo sogno sembrava quasi irrealizzabile. Questi ostacoli apparentemente insormontabili non sarebbero tuttavia stati d’intralcio. Utilizzando la guida della produzione don Philip Asher di West London (Restless Soul), il talento del pluri-strumentista Nathan Haines e l’assistenza dell’ingegnere della Chillifunk Tom Davidson, Oil si accinse a creare il primo prodotto del progetto. “Spiritual”, remixato più tardi da Jon Cutler e Seiji (Bugz in the Attic), riscosse successo tra alcuni dei più raffinati DJs underground della città di Londra e segnò un punto di svolta per Lazarus.Fu l’album d’esordio di stampo Papa Records, un’etichetta creata inizialmente per realizzare il materiale dei Reel People ma che ha poi riscosso un successo considerevole con pezzi, tra gli altri, di Dj Spinna, Osunlade, Jon Cutler e Matthias Heilbronn. Seguì subito un altro singolo “Reeltime” e i Reel People iniziarono a farsi una reputazione come prodotto nuovo, a cavallo tra l’house e il broken beat. Durante le audizioni dei musicisti per le sessioni in studio, Oil Lazarusu si imbattè in Mike Patto, un pianista talentuoso che mostrava abilità alla chitarra e alla voce. Nonostante fossero molto diversi nelle loro rispettive personalità, si creò un rapporto istantaneo tea i due e la loro commune maniera di intendere il lavoro spinse Lazarus ad invitare Mike Patto a unirsi ai Reel People come membro full-time. Con molte realizzazioni alle spalle, non ultime quelle con i Restless Sound, Patto introdusse l’elemento compositivo all’interno del gruppo e sotto le sue insistenze, si iniziò a comporre per dare forma ai contenuti dell’album d’esordio. Lavorando con Danna Fearon, vocalist della scuderia D-inluence, i Reel People iniziarono a divenire una vera band e non solo un prodotto da studio, con prime collaborazioni come “Butterflies”, “Secon Guess”, “Washing Away” e “Back 2 Base”, cominciando così a definire il nuovo sound dell’ensemble. Gli ulteriori contributi della vocalist Vanessa Freeman e dei rinomati produttori Phil Asher, DJ Spinna e Seiji dei Bugz in the Attic, rafforzarono il sound del gruppo.Dal progetto dell’album i Reel People tirarono fuori due singoli che precedettero la realizzazione finale. Il primo di questi “Can’t Stop” fu registrato in parte a New York con la vocalist Angela Johnson (Cooly's Hot Box) e si rivelò un successone mondiale, deliziando le piste da Manhattan a Manchester, da Melbourne a Miami. Remixato da Dennis Ferrer (Sfere) il pezzo rimase un modello unico per i Reel People, avendo riscosso presso i DJs house lo stesso rispetto che l’originale riscosse presso i DJs dell’altra sponda.A seguire, il pezzo che da il nome all’album “Second Guess” apparve come singolo e dopo diverse settimane il lavoro completo fu svelato al mondo. Una stella brillante nel firmamento dei dance albums, “Second Guess” era una collection unica poichè combinava materiale tradizionalmente basato sulla canzone e sul musicista in una forma che sarebbe stata accolta nel cuore del dancefloor. I critici deliravano, i DJs sbavavano e quello che venne definito il migliore album dance britannico degli ultimi anni garantì attenzione al gruppo.Con apparizioni knockout al Cargo di Londra e serate al Jazz Café, al Band On The Wall di Manchester, al Southport Weekender, al V Festival e al Tokyo Jazz Festival, i Reel People si crearono una reputazione di grandi musicisti e motori di folle. Ancora supporto per l’album e infatti la band fu selezionata dalla Columbia Records in Giappone ma avendo esaurito tutti i fondi della Papa durante le registrazioni, c’era poco che si potesse fare per promuovere “Second Guess” fuori dalle performance live itineranti. Si presentò un’opportunità per la band alla House Music Awards di Londra del 2004 dove erano stati nominati in diverse categorie cosa che segnava la chance di suonare di fronte ai mostri dell’industria dance. Suonando "Can't Stop", "Butterflies" e "The Light" la band colpì nel segno, soprattutto quello di Simon Dunmore della Defected Records.Un aficionado del soul, egli riconobbe i talenti multi-sfaccettati dei membri dell’ensemle e si avvicinò ai Reel People nell’intento di portare a pieno compimento “Second Guess”.Nel 2005 la Defected Records realizza l’ album contenente tre inediti: "The Rain" con Sharlene Hector (Basement Jaxx) e remix di Joey Negro e Rasmus Faber; "In The Sun" probabilmente il loro miglior pezzo fino ad oggi; e una versione cover del classico di Thelma Houston "You Used To Hold Me So Tight". I Reel People sono chiamati a portare questo album meraviglioso on the road ancora una volta. In soli cinque anni Oli Lazarus ha realizzato quel sogno tanto lontano nato ai tempi del Flying, cosa che non avrebbe forse osato sperare

Spiritual South


Nato a south London da una famiglia di jazzisti, Mark Robertson aka Spiritual South è tra i nomi di punta della scena nu jazz mondiale. Appassionato da sempre di latin jazz e musica brasiliana, Mark comincia la sua carriera professionale a Sydney nel 1992. Ritornato nel ‘99 a Londra organizza le sue prime Spiritual South ClubNight, appuntamenti che si rivelano presto veri e propri eventi inperdibili del clubbing Londinese. Sempre con l’alias Spiritual South inizia a realizzare esplosivi remix che presto si impongono nella scena nu jazz mondiale, come il fortunato "Green Gold" pubblicato dalla Afroart Record di Paul Murphy e di cui si innamora anche Gilles Petterson, programmandolo e promuovendolo nel suo mitico programma Worldwide, in onda sulle frequenze della BBC. Dal 2003 inizia a remixare brani per conto di noti artisti come Bebel Gilberto, Azimuth, i giapponesi United Future Organization e lo stesso Paul Murhy. Quando non è in tour per il mondo, è possibile ascoltare la selezione di Mark, a base di rare groove, jazz e musica elettronica, al Barcode di Brixton, Londra.
Spiritual South on Web: www.spiritualsouth.com

Little Louie Vega


"Little" Louie Vega è probabilmente uno dei più grandi innovatori della house music.Nato e cresciuto nel Bronx nel 1965 (uno dei quartieri più popolari e variopinti di New York City) subisce fin da piccolo le influenze musicali dei genitori: della mamma, grande appassionata di jazz, e del padre (di origini portoricane), che invece stravedeva per i ritmi latini, sassofonista e con un fratello che faceva parte di un gruppo salsa molto rinomato all'epoca.Queste influenze rimarranno una grande esperienza musicale per lui, tanto che diverranno presto un autentico "marchio di fabbrica" di tutta la produzione "louieveghiana".
Gli iniziLa svolta per Louie arriva da ragazzo, a 14 anni inizia a frequentare i primi ambienti hip-hop, una cultura che nacque qualche anno prima proprio nei quartieri neri delle metropoli americane (NYC in primis); fu proprio in questi giri che Louie Vega comincia a far girare per la prima volta due piatti, ottenendo nel 1984 il suo primo incarico come dj resident allo "Chez sensual". In questi ambienti conobbe un ragazzo, un "nigga" del Bronx, con cui stringe un'amicizia e una collaborazione artistica destinata a lasciare un'impronta pesante nel mondo della musica: Kenny "dope" Gonzales, un dj che all' epoca suonava funk e breakbeat, come tutti i dj dell' hip-hop.In quel momento lo stile di Louie Vega era già ben definito, il talento nel vedere oltre i confini delle etichette spesso attaccate ai generi musicali, e i suoi set erano già un crossover di latin, garage e dischi pop e rock come ad esempio "pride" degli U2.
Masters at WorkLouie insieme a Kenny fonda dopo poco il progetto Masters at Work (MAW), il nome con cui tra la fine degli anni ottanta e per tutti gli anni novanta e 2000 fanno uscire decine e decine di dischi e remix, portando il ragazzo dai sobborghi di New York alle luci della ribalta internazionale, nonché alle luci delle strobo dei grandi club di New York prima, degli USA poi e infine nel mondo intero
IndiaMa c'è un altro incontro fondamentale per Louie: una ragazza, India, di 9 anni più giovane di lui e bellissima, con trascorse esperienze da modella e, piccolo particolare, una voce meravigliosa. Nacque subito l'amore, e non solo dal punto di vista artistico (i due ora sono divisi, e Vega è assieme ad un'altra cantante: Anane). Lei finora ha impiegato la sua voce per dischi salsa ma Louie, che si era affacciato al mondo della house, notò che le sue prime produzioni hip-hop/r'n'b stavano strette ad una voce potente, sensuale, dolce e malinconica come la sua. Inizia a riprodurre per lei le prime basi house che affascineranno tutto l'ambiente, consegnando al mondo una nuova "house diva": India. Numerose sono le collaborazioni tra i MAW e India: "Runaway", "Love and happines", "To be in love" e "Backfired" solo per citare alcuni dischi, diventati dei classici senza età.
Una star mondialeNel frattempo il progetto Maw si è evoluto, fino a diventare una label (MAW records) al top nel mondo house, e Louie Vega ha imposto al mondo il suo stile fatto da una mescolanza di deep, jazz, latin, accompagnata da groove potenti e coinvolgenti. Louie spesso si esibisce con l'amico e partner Kenny Dope, creando set coinvolgenti e sofisticati soprattutto nelle serate "masters at work" da loro organizzate; si esibiscono insieme a ballerini, percussionisti, vocalists, e naturalmente la bellissima India.
Il grammyLa più grande soddisfazione nella carriera di Louie arriva nella notte del 7 febbraio 2006: infatti a New York, durante la cerimonia per la consegna dei Grammy viene chiamato sul palco a ritirare il mitico grammofono d'oro, vincendo la categoria "best remix" con il remix di "Superfly" di Curtis Mayfield.C'è anche da dire, che due anni prima Vega venne premiato vincendo il grammy con lo splendido "Lei lo Lai" di "The Latin Projcet", versione successivamente rieditata, marchiata Masters at Work.
Elements Of LifeNel 2000 vi è la collaborazione con un altro grande producer americano, Blaze.Blaze non è uno pseudonimo per un'artista o un singolo, bensì il nome di un gruppo, Kevin Hedge dj, Josh Milan cantante. Sono gli unici componenti, una coppia, che unita alla maestria di Vega, scrisse "Elements of Life", canzone cantata appunto da Josh Milan.La leggerezza e la vitalità di Elements of Life conducono Louie Vega e Blaze nel 2002 a riapparire con un featuring,dal quale ottennero un altrettanto eccellente brano "Brand New Day".Nel 2003 il proggetto di Vega è ben consolidato e così esce la compilation "Elements of Life" co-prodotta e mixata da Vega, ma questo non è solo un cd semplice per Louie Vega, questo è quello con cui forse si concentrerà di piu negli anni successivi fino ad oggi. "Elements of Life Extention" esce nel 2004 e consolida la partecipazione di Blaze piu specialmente di Josh Milan, di Anane cantante e presentata al pubblico con il vinile contente "Mon Amour" e "Nos Vida" inclusi nella prima edizione di Elements of Life.A circondare Vega non sono solo cantanti, ma tastieristi, percussionisti da lui stesso lanciati come Luisito Quintero, o chitarristi Raul Midon, Mike Ciro. Insomma una vera e propria band che musicalmente non è piu molto house ma funk, jazz, soul, sempre con uno spirito di fondo molto latino. Sarà con questa infatti che nel 2005 inaugurerà il primo tour, dopo aver fatto nel 2004 apparizzioni in diversi festival jazz e all'Arezzo Wave..