mercoledì 4 novembre 2009

Various Artist- Tru Thoughts 10th Anniversary (Tru Thoughts)


TRACKLIST:
CD1 - DOWNTEMPO :
01. Bonobo - Terrapin
02. Nostalgia 77 - Quiet Dawn feat. Beth Rowley
03. Alice Russell - Hurro On Now feat. TM Juke
04. Natural Self - The Rising feat. Andreya Triana
05. Milez Benjiman - Chop That Wood
06. Hint - One Woman Army feat. Laura Vane
07. Quantic & Nickodemus feat. Tempo & The Candela Allstars - Mi Swing Es Tropical
08. Bonobo - Kota
09. Lizzy Parks - Raise The Roof
10. The Limp Twins - Sunday Driver
11. Hot 8 Brass Band - What's My Name? (Rock With The Hot 8)
12. Flevans - The Notion feat. Sweet Laredo
13. The Nostalgia 77 Octet - Musical Silt
14. Quantic Presenta Flowering Inferno - Cuidad Del Swing
15. Kinny - Desire feat. Nostalgia 77
16. Freddie Cruger aka Red Astaire - Pushing On feat. Linn
CD2 - CLUB :
01. Saravah Soul - Nao Possa Te Levar A Serio
02. The Quantic Soul Orchestra - Super 8
03. The Bamboos - Step It Up feat. Alice Russell
04. Quantic - Transatlantic
05. TM Juke - Come Away feat. Sophie Faricy
06. Lanu - Dis-Information
07. Natural Self - Shake Down
08. Belleruche - Northern Girls
09. Alice Russell - All Over Now
10. Quantic - Mishaps Happening (Prins Thomas edit)
11. Nirobi & Barakas - Bungee Jump Against Racism
12. TM Juke & The Jack Baker Trio - Party Favours feat. Gecko Turner
13. Kylie Auldist - Community Service Announcement
14. Quantic - Don't Joke With A Hungry Man feat. Spanky Wilson
15. Me&You - The Hoop Loop
16. The Broken Keys - The Witch
CD3 - EXCLUSIVES :01. Quantic Presenta Flowering Inferno - Time Is The Enemy
02. Domu - We Can
03. Flevans - The Second Bite
04. Azaxx - Disco Bimbo
05. Hint - Tape Packs
06. Quantic - Only a Little While Here
07. Saravah Soul - Alforria
08. The Bamboos - Turn It Up feat. Lyrics Born
09. Freddie Cruger aka Red Astaire - Boogie Down Hagsätra
10. Barakas - Spitfire
11. Stonephace - Singularity
12. Kylie Auldist - No Use (Acoustic Version)
A 10 anni dalla sua fondazione, l’etichetta di Bristol adesso rappresenta Bristol in tutto il mondo ed è una delle label più affermate nell’ambito internazionale e eletta etichetta dell’anno nel 2008 ai WW Awards di Gilles Peterson. I 10 anni, importante boa, vengono festeggiati con questa collezione che si divide in Downtempo, Club, e solo nella versione Deluxe, 12 tracce inedite ed esclusive.
La versione Deluxe è disponibile in versione cofanetto limitato con all’interno foto info sulle tracce e la storia dell’etichetta dalla fondazione ad oggi.

Marco Di Marco - Quartet in New York (Arision)


Grandissimo pianista italiano e molto apprezzato all’estero, in questo disco ci presenta un nuovo disco in quartetto insieme a Dave Tofani al sax soprano e al flauto in 6 meravigliose composizioni che spaziano dal latin jazz a smoth e intimistiche tracce come in “Theme For Ginevra” e be-bop swing in “You Caught Me”. Intenso e con gran feeling.

M- SWIFT presents 24 Carat - Blue in Black (Jazzmin)


Mr Swift ha fiuto per I progetti ben riusciti, e dopo diversi album dove ha creato un buon background alla sua figura alle corti di mezzo mondo, ha deciso di abbandonare la sua vena elettronica per cercare qualcosa non necessariamente club oriented come questo progetto che ha il sapore di una jazz band ma molto potente come una sorta di nuovo Soil & Pimp Session per il club, meno nervosa e più armonioso nell’insieme.
Il disco è co prodotto insieme al pianista Hideaki Hori e vede la collaborazione di del batterista Kazuhiro Oka.

Gilles Petersons present Havana Cultura (Brownswood)


TRACKLIST:
CD1:
01. Pa' Gozar
02. Arroz Con Pollo
03. Roforofo Fight Feat. Mayra Caridad Valdés
04. IpaCuba Feat. Danay, Francis Del Rio & Julio Padrón
05. La Revolución Del Cuerpo Pt.1 Feat. Ogguere, Danay & Obsesión
06. La Revolución Del Cuerpo Pt.2 Feat. Roberto Fonseca
07. Lagrimas De Soledad (No Existen Palabras) Feat. Danay
08. Think Twice Feat. Danay & Obsesión
09. Chekere Son Feat. Mayra Caridad Valdés
10. Afrodisia
11. Mami
12. Rezando
CD2:
01. La Revolución Del Cuerpo - Ogguere
02. Homenaje A Benny Moré - Gente De Zona
03. Listos 'Pa La Lucha - Free Hole Negro
04. La Perla Del Son - Wichy De Vedado
05. Candao Cerrao - Yusa
06. Acompáñanos - Kumar
07. Me Lastimas - Obsesión
08. Individual - Danay
09. Pasa El Borrador - Los Aldeanos
10. Amor Internacional - Doble Filo
11. Por Un Milagro - Cubanito 20.02
12. Sentimiento - Francis Del Rio
13. Que Tú Te Crees - Doble Filo Feat. Pepito
14. Puñalá - Descemer Bueno & Kelvis Ochoa
15. Spiritual Sin Egoísmo - Telmary Diaz
16. La Jungla - Harold López-Nussa
Durante un viaggio nel 2008 Gilles ha avuto l’opportunità di conoscere e sentire le nuove leve della musica moderna made in Cuba.
Nasce cosi l’idea di produrre dei brani inediti insieme a loro e successivamente anche di proporre delle cose che questi giovani illuminati Cubani hanno creato ascoltado la musica hip hop di J Dilla e le cose Nu Jazz europee.
Due CD, il primo dell’Havan Cultura Band e il secondo una compilation di materiale inedito con grandi esponenti come Roberto Fonseca, Francis Del Rio, Obsesion, Doble Filo, Harold Lopez-Nussa e tantissimi altri che si destreggiano tra samba, rumba, descarga e nuovi suoni.

The Modern Sound Of Nicola Conte -Versions In Jazz-Dub (Schema)


TRACKLIST:
CD1
01. Mark Murphy – Stolen Moments (Midnight Mood rmx)
02. Thunderball – Elevated States
03. Akiko – Mood Indigo
04. Fertile Ground – Yellow Daisies
05. [re:jazz] – Quiet Nights (Out Of The Cool version)
06. Nicola Conte Jazz Combo– When I Wish Upon A Star
07. Bitter:Sweet – Heaven (West Coast Vibes rmx)
08. Nicola Conte Jazz Combo feat. José James – All Or Nothing At All
09. Nicola Conte Jazz Combo– New Blues
10. Maki Mannami – Lotus Sun
11. The Dining Rooms – Flamenco Sketches (New Rumba version)
12. Nicola Conte – Charade
13. Nicola Conte Jazz Combo – Castles In The Rain
CD2:
01. Till Brönner – Sò Danço Samba (N.Conte Rework)
02. Sabrina Malheiros – Terra De Ninguem
03. Nicola Conte Jazz Combo – Solo
04. Marco Di Marco – Take Off (Campi’s Idea version)
05. The Five Corners Quintet – Three Corners (For Friends and Relatives version)
06. Roberto Roena– Take Five (N.Conte rmx)
07. Bobby Hughes Combination – Kerma Elastica (N.Conte rmx)
08. Povo – You Are
09. Luisito Quintero – Our Love
10. Nicola Conte – Groovy Samba
11. Sunaga T Experience – No Reason No Rhyme (Mode For Tatsuo)
12. Sunaga T Experience – A Healing Blue (Shape Of Jazz To Come version)
13. Nicola Conte Jazz Combo– Black Is The Graceful Veil (Acoustic Version)
Dopo un anno dalla pubblicazione di “Rituals”, disco che ha ereditato la maturità artistica espressa nel precedente “Other Directions”, l’artista barese ritorna con nuovo doppio album “The Modern Sound Of Nicola Conte – Versions in Jazz Dub”.Questo lavoro ha una duplice chiave di lettura: mentre da un lato ci illustra i migliori remix degli ultimi anni, dall’altro ci offre anche alcuni brani inediti.
Accanto ai remix prodotti per artisti di ispirazione jazz classica come Till Bronner, Mark Murphy e Five Corners Quintet, troviamo anche esponenti della scena latin funk come Luisito Quintero e Roberto Roena, e della scena elettronica come Bobby Hughes, Povo e Sunaga T Experience.
Per gli inediti invece citiamo “Charade”, una brillante ed innovativa reinterpretazione del classico di Henry Mancini che risale al periodo di registrazione di “Other Directions” , New Blues e All Or Nothing At All, due brani che fanno parte invece dell’ultima sessione di registrazione di “Rituals".
È invece del secondo disco il quarto e ultimo inedito: Black Is The Graceful Veil, incluso nell’album “Rituals”, che qui scopriamo in una elegante veste acustica. Sono pubblicati invece per la prima volta su cd i brani “Castles In The Rain”, “Groovy Samba” e ”Solo”.

4 Hero presents Extensions (Raw Canvas)


TRACKLIST:
01. Sonar Kollektiv Orchester - Universal Love
02. Nu Tropic - Why Don't You Talk?
03. Landau Orchestra - Conceptions
04. Christian Prommer's Drumlesson - Planetaria
05. Robert Mitchell 3io - Third Stream
06. Ayanna Witter-Johnson - Give In
07. Luke Parkhouse With The Sharkfood Orchestra - Blank Cells
08. Christian Badzura & Liverpool Session Orchestra - Sophia
09. Andre Zimma Vs Ye:Solar Ft Oezlem - Cosmic Tree
10. Vince Vella's Cuban Collective - People Always Criticise Us
11. The Sub Ensemble - Humans *
12. [Re:Jazz] - Star Chasers
Questa non è una raccolta, come si potrebbe pensare in un primo momento, e neppure una compilation, è un progetto completamente nuovo che può richiamare le cose che fanno gruppi di produzione come RE:JAZZ, che oltretutto sono all’interno di questo progetto.
Il disco è un best dei 4 Hero, ma tutte le tracce sono state re interpretate in esclusiva da diversi signori e signore della scena nu jazz, come la Sonar Kollektiv Orchester, Landau Orchestra, Christian Prommer’s Drumlesson e Robert Mitchell 3io. Tutto rigorosamente suonato LIVE!!!

mercoledì 14 ottobre 2009


In un momento storico mondiale in cui le case discografiche cessano di esistere, nasce in Italia la Summer Dawn, una nuova label creata all’interno di quel vivaio musicale che porta il nome di Edizioni Ishtar, da 19 anni responsabile del lancio e del successo in tutto il mondo di artisti come Nicola Conte, , The Dining Rooms, Gerardo Frisina, Toco, Mario Biondi, Rosalia De Souza, Madreblu e S-Tone Inc tra gli altri. La Summer Dawn esplorerà il territorio indie, proponendosi come alternativa al sound jazz già molto apprezzato della Schema.Il primo lavoro che la label pubblicherà in tutto il territorio europeo, giapponese ed americano, sarà “Score”, il debutto discografico dei RAah Project, talentuosi artisti australiani con una grande passione per l’hip hop, le colonne sonore e la musica orchestrale. Nato dall’idea di Ryan Ritchie e Tamil Rogeon, The Raah Project si proietta sin da subito come l’alternativa d’oltreoceano più credibile al sound europeo dei Cinematic Orchestra o della Matthew Herbert Big Band. “Score” , registrato con il supporto di una sezione di archi di diciassette elementi, e messo in scena dall’Australian Show Big Band, rappresenta un lavoro coerente ed innovativo, all’interno del quale l’humus è la musica classica e le colonne sonore, ma il mood globale è quello di un elegante mix di orchestrazioni per big band, semplici melodie pop, misurati contributi di musica elettronica, ritmiche hip-hop, sensibilità soul ed una capacità compositiva, e vocale, sorprendente.La seconda uscita, prevista per i primi mesi del 2010, è il debutto dei Sem’Bro, nuovo progetto artistico di Stefano Ghittoni e Cesare Malfatti. Noti al pubblico per le produzioni dei Dining Rooms e singolarmente come Dj e remixer (Stefano Ghittoni) e come componente dei LaCrus (Cesare Malfatti), hanno deciso di convogliare su Summer Dawn nuove esperienze personali e professionali. Organico a questo nuovo progetto è anche Dodo Nkishi, cantante e batterista dei Mouse on Mars. Sem'bro si muove nei territori del folk e del soul con una visione personale, minimale e melodica. Echi musicali di Leonard Cohen, Nick Drake e Talk Talk, e liriche vicino alla poetica di Pier Paolo Pasolini, Dino Buzzati, Alberto Moravia e Jean Paul Sartre. Al disco, mixato da Marco Tagliola, già al fianco di John Parish, Marc Ribot e Vinicio Capossela, ha partecipato anche Davide Rossi, arrangiatore per Goldfrapp, Verve, Royskopp e nell’ultimo disco dei Coldplay.Il terzo progetto attualmente previsto è l’album ufficiale della band italiana Hana-B. L’avventura di Fabrizio Vitale (voce e chitarra), Alessandro Ciani (chitarra), Francesco Menegat (basso), Valerio Morrone (batteria) e Federico Ciani (piano e tastiere), inizia nel 2002 quando un gruppetto di studenti decide di produrre la propria musica. Il nome Hana-B deriva dalla comune passione per l’omonimo e straordinario film del regista giapponese Takeshi Kitano. In questo capolavoro la band ritrova la stessa espressività poetica che risalta dalla loro musica: lo contrapposizione tra armonia e rabbia, tra dolcezza e violenza, tutto in un unico respiro.Agli inizi del 2008 la band decide di registrare il nuovo materiale allo studio Dairy di Londra con il produttore James Loughrey (Hope of the State, My Vitriol, Razorlight, Dave Gahan, Page & Plant, Queen) coadiuvato dal produttore e violinista italiano Davide Rossi (The Verve, Goldfrapp, Siouxie Sioux, Royksopp, Fripp), conosciuto anche per aver curato gli archi nell’album dei Coldplay “Viva la Vida”, premiato con tre Grammy.Questa collaborazione ha regalato una nuova dinamica al sound degli Hana-B e il team si è trovato finalmente pronto per la registrazione del loro primo album cantato in inglese. La produzione inizia così nel 2009 a Londra prima all’Olympic Studio e poi al Britannia Row Studio, e prosegue al Cutting Room Studio di New York sotto la direzione di James Loughrey. La masterizzazione è stata invece affidata a Greg Calbi dello Sterling Sound (Interpol, Blonde Redhead, Bruce Springsteen, Sonic Youth, MGMT etc).In contemporanea al lancio della Summer Dawn, Edizioni Ishtar allargherà ulteriormente il proprio raggio d’azione, con l’intenzione di creare una “fabbrica di suoni”, all’interno di un nuovissimo studio di registrazione, già in fase di progettazione, che si prefiggerà di diventare base logistica di tutte le produzioni Ishtar allargando i propri orizzonti sonori con la collaborazione di emergenti produttori nazionali ed internazionali. Studio di registrazione, label e distribuzione daranno quindi la possibilità di offrire un servizio “all in-house” alla scena musicale del nostro paese, rivolgendo lo sguardo verso il mercato internazionale e dando chiaramente un supporto privilegiato ai nuovi artisti.link: www.myspace.com/summerdawnrecordings

martedì 1 settembre 2009





TRACKLIST:



01. The Only Choice

02. krdl-t-grv

03. right?star!

04. Seventy Four

05. Little Things

06. Vancouver

07. These Words feat. dBridge

08. Bridge

09. Elden St.

10. Far Away

11. Hear Me

12. Is This Insanity? feat. Spaceape

13. Brilliant Orange

14. Natural Selection



NOTE:IL Dub step è uno dei generi che sta rinvigorendo il mercato discografico Europeo da qualche anno ormai, ma la vera alternativa al genere arriva da Washington DC, si chiama Martyn e promette di portare il questo genere in tutto immondo grazia al suo esclusivo mix di suoni elettronici e casse techno “di un certo tipo”.

Ha esordito in pompa magna ed è suonato da tutti i DJ (ma proprio tutti) di ogni genere e latitudine da Carl Craig a Gilles Peterson, passando per Zane Lowe della BBC e Theo Parrish, Flying Lotus, Thom Yorke, Burial, Pepe Bradock, Karizma 2 Many DJS, Daft Punk, Underworld.

lunedì 22 giugno 2009

Nathan Haines - Right Now (Freestyle)



TRACKLIST:
01. Tell Me What You're Feeling featuring Vanessa Freeman
02. Home featuring Tama Waipara
03. Talkin' Around
04. Right Now featuring Marlena Shaw
05. Today
06. Pick It Up featuring Ty
07. Creation Calling featuring Vanessa Freeman
08. Gitmo Ritmo
09. Hold On featuring Tama Waipara & Joel Haines
10. You Are Here
11. Tell Me What You're Feeling featuring Domu Vocal Mix
12. Creation Calling featuring Summer Street Remix
NOTE:Noto a tutti come uno dei piu rispettati jazzisti della lontana e misteriosa Nuova Zelanda , Mr Haines è stato da sempre collaboratore di grandi della musica contemporanea come i Masters At Work, 4 Hero, Reel People e Jamiroquai che insieme a lui hanno dato contributi fondamentali al fenomeno acid jazz e soul jazz house “pettinata”.
Tra gli artisti che hanno collaborato al nuovo album sempre nello stile cui sopra, ricordiamo l’elegante regina del soul jazz Marlena Show che qui presta la sua voce in “Right Now” il promettente hip hopper inglese Ty.
Il disco include due bonus remixes di “Creation Calling”(Summer Street Remix) e “Tell Me What You’re Feeling (Domu Vocal Remix).

Ray Camancho & The Tear Drops - The Best Of (Freestyle)


TRACKLIST:
01. Si Si Puede
02. Let’s Boogie
03. Chevere
04. Saigon Taxi
05. It’s Time For Me To Love You
06. She’s So Good To Me
07. Tough Talk
08. Tus Modos
09. Cumbia Rica
10. Cumbia Para Ustedes
11. Cumbia Del Sol
12. Dulce Y Amarga
13. Caballa Negro
14. Mama Guela
15. Tomas Al Timbal
16. Wade In The Water
NOTE:
Pete Isaac dj nella leggendaria club night londinese “Jelly Jazz”, che ha compilato questo best of, scopre Ray durante un viaggio a New York, dove acquista dei vinili originali, Incuriosito e affascinato, lo scova in California, dove vive ormai da tempo, e insieme a lui inizia a mettere insieme I singoli più importanti dell’artista funk americano per farli conoscere a una nuova generazione di dj, collezionisti e festaioli di tutto il mondo.

Nicola Conte present Viagem 2 (Far Out)



TRACKLIST:
01) Vera – Sambinha
02) Cláudia - Deixa O Morro Cantar
03) Janinha – Amanhã
04) Maria Lucia – Maria Moita
05) Flora - Maria Fulô
06 ) As Meninas - Redondo Sambão
07) Tenório JR. – Consolação
08) Tema Três – Tema Três
09) Anamaria Bom – Queimada
10) Márcia Com Manfredo Fest Trio - Miss Bikini
11) Lygia - Se A Tristeza Chegar
12) José Roberto Bertrami – Kébar
13) Cesar Roldão Vieira - Sem Deus Com A Família
14) Sansa Trio -Bossa Só
15) Bobby Mckay – Bossa Nova
16) Zil Rozendo - Balanço Do Mar
17) Tenório JR – Sambinha
18) Dick Farney E Sua Orchestra - Ninguém Na Rua

NOTE:

Nicola Conte mette nuovamente le mani nella sua collezione private per presentarci 18 rare e oscure tracce del brasile meno conosciuto, scavando nell’anima della musica brasiliana dal ’63 al ’70. All’interno, perle di jazz alla maniera Paulista e voci soul della Rio De Janeiro che fu, si nasconde anche il forte riferimento al periodo storico in cui questa musica è stata scritta, quello preferito dal DJ / Produttore che ha già affascinato tutti gli adepti della musica Jazz, brasiliana e affine in tutto il mondo con le sue produzioni per la Schema Records, Blue Note e Universal Music, e i suoi contributi a remix e rivisitazioni per innumerevoli etichette discografiche di ogni estrazione artistica.
Collaborando per la seconda volta con la Far Out, questo disco è la perfetta colonna sonora per gli aperitivi dell’estate che sta arrivando e un’immortale bignami da tenere nel cassetto che non passerà mai di moda.

venerdì 29 maggio 2009

Mix The Vibe: Osunlade (King Street)


TRACKLIST:
01. Blaze - Shine [Shelter Early Morning Mix and Shelter Club Mix]
02. Mateo and Matos - Congo Deep [Original]
03. Ananda Project, Heather Johnson, Terrance Downs - I Hear You Dreaming [Larry Heard Nocturnal Mix]
04. Afefe Iku - Bodydrummin [Original]
05. Oveous Maximus - I Apologize [Ezel's Remix]
06. Studio Apartment, AK - Beautiful Sunrise [Quentin Harris Pocahontas Dub]
07. Tiger Stripes - Khula [Original]
08. Gabriele Poso - Gipsy Dejavu [Afefe Iku's Remix]
09. Kerri Chandler - Ye Yo Ma [Original]
10. Infinity, Malik - Back 2 Chicago [Original Mix]
11. Mateo and Matos - That Afro Rhythm [Original]
12. DJ Roland Clark - We Alive [South Africa]
Maestro di cerimonia della Ifa, una religione della zona ovest dell’africa, pioniere della musica Yoruba applicata alla dance moderna e raffinata, Osunlade è il guru della spiritual deep house, come altri grandi che hanno fatto della musica un’espressione concreta della loro visione della vita e del loro rapporto con la madre terra.
Da anni porta avanti sulla sula etichetta artisti come Afefe Iku, Oveous Maximus, Gabriele Poso e ha collaborato con i maggiori producers al mondo, da Joe Claussell, Ron Trent, Louie Vega, David Morals, Danny Krivit, Tony Humphries. Per gli appassionati della Spiritual Life, Yoruba e tutte le forme conosciute di deep soulful house.

mercoledì 20 maggio 2009

Underground Hits & Exclusive Bits Four (Wah Wah 45)



TRACKLIST:
01. Scrimshire - Springtime
02. Ashley Thomas - Would You Cry?
03. Stac - Tip
04. Part-time Heroes feat. Jono McCleery - Angels Fly (Unforscene Remix)
05. Kendra Lou & The Miracles - Be Kind To Your Mind (Red Astaire Mix)
06. King Knut - Ancient Drum
07. Alister Johnson - Invitation
08. Part-time Heroes - Sun Will Shine (Scrimshire Remix)
09. Jamie Finlay - Don't Sleep
10. Middlewoods Sessions - Red Waters (Lack Of Afro Remix)
11. Colman Brothers - Sem Amor (Big Band Original)
12. Jamie Finlay (chief's Step Up Mix) - Step Forward
NOTE:Per spegnere le candeline dei dieci anni di attività , l’etichetta ci propone una selezione di grandi successi e rarità fino a ora disponibili solo su b-side di 7” limitatissimi.
Wah Wah è una delle maggiori etichetta per il movimento funk soul e jazz a Londra e che gode di grande rispetto in tutto il mondo per la capacità di rendere attuale quello che è (e rimane) parte inscindibile degli spensierati anni ’70.

Lorenzo Tucci - Touch (Schema)


TRACKLIST:
01. Ensadinado
02. Day By Day
03. Please Don’t Leave
04. The Sky
05. My Kind’A World
06. Just Give Me Time
07. Olhos Negros
08. Lilemor
09. Wives And Lovers
10. Wintersong
11. Tropicola
12. Balanço No Samba
NOTE:Lorenzo Tucci, tra i batteristi di maggior talento della scena jazz internazionale, si distingue per il suo pathos espressivo e la capacità di trasmettere alle nuove generazioni la lezione di alcuni grandi maestri del passato (Art Blakey, Philly Jo Jones, Elvin Jones, Tony Williams, Max Roach), con uno stile personale che esalta tutta la sua versatilità.
Il 2008 è un anno molto importante per Lorenzo Tucci.
Arriva innanzitutto una collaborazione che esalta il suo grande amore per il latin-jazz e poi finalmente l’idea di un nuovo disco solista. “Latin Mood” è il nome del progetto di Javier Girotto & Fabrizio Bosso, “Sol” è il titolo del disco.
E poi l’ambizione di Lorenzo Tucci di produrre e suonare un disco tutto suo di canzoni jazz, “Touch”, che decide di affidare alla Schema. Questo nuovo album, che contiene arrangiamenti ed orchestrazioni molto vicine a quelle della gloriosa Clarke-Boland Big Band, omaggiata per altro con sei reinterpretazioni di alcuni suoi grandi classici, è un equilibrato mix di jazz, funk, bossa nova, latin, dance e pop, con un groove potente ed uno swing impeccabile.
I musicisti che Lorenzo ha voluto per “Touch” sono alcuni tra quelli più in vista della scena italiana ed internazionale: Fabrizio Bosso, Pietro Lussu, Gianluca Petrella, Nicola Conte, Luca Mannutza, Daniele Scannapieco, Max Ionata, Pietro Ciancaglini, Paolo Recchia, Luca Florian e Gianfranco Marchesi.
Sulle loro note, fanno da contraltare le voci di Alice Ricciardi e quella del giovanissimo Walter Ricci, un talento scoperto proprio da Lorenzo Tucci ed una della promesse della nuova scena adult pop italiana.

Dj Graham B - No Room For Chairs (Freestyle)


TRACKLIST: 01. N'tings
02. Oye Mi Ritmo
03. Sao Paolo Skank
04. Disco Jazz
05. Sambamadness
06. Baile Conmigo
07. Down Down
08. It's Alright Now
09. Unidose
10. Cavagogo
11. Mashed P's
12. Mad Mex
NOTE:Dentro la produzione di Dj Graham, ala del progetto Jazz Juice e produttore del più importante album dei New Cool Collective, troviamo il nu jazz dell’erà post acid jazz e il groove e il ritmo latino dei pionieri dello ska mash up, The Skatalites.
Come loro Graham unisce i suoni dell’elettronica tedesca, che poi è la sua patria natale, a gli input che ha ricevuto durante il suo lungo soggiorno ad Amsterdam, crocevia multietnico e capitale della poli etnia europea.
Il disco è già in programmazione su diverse radio e non manca mai nei set di Gilles Peterson,
Mr Scruff e Annie Mac.

venerdì 27 marzo 2009

Tokyo Black Star - Black Ships (Innervisions)


Album di debutto dopo una serie di singoli che li hanno affermati nell'underground per il duo formato da Alex from Tokyo e dal giapponese Isao Kumano.
Il loro campo il loro campo d'azione è un limbo dove si incontra una sensibilità groovistica "cosmic" baldelliana e una saldo retroterra tra house con forti diramazioni deep e Detroit techno.
Circondati da macchine analogiche, i due sono riusciti a far coincidere le loro traiettorie interplanetarie (Alex dalla Francia si era trasfrerito in Giappone ora vive a New York) per produrre "Black Ships".
Dall'utopismo malinconico Motor City dell'inziale Powder Dreams allo strisciante cosmic psichedelico di Violent Rush, dalla vera deep-house Black Star, con Rich Medina alla voce, alla sontuosa Reincarnation, già acclamato singolo, con la progressione lenta e inesorabile e il low-spoken in francese, passando per lo stabby-funk di Still Sequence, le pieghe post-dub di Deep Sea, l'amient kraut & japanese di Kagura, l'Ymo take di Sepiaphone, prende forma un disco ottimo la cui riuscita totale è pregiudicata sollo da qualche ridondanza di troppo.

sabato 14 marzo 2009

Phlash & Friends - Deep Electronic Sounds (Archive)



Phil Asher è quello che si dice una leggenda, colonna dell'house inglese venerato anche in circoli broken-beat per la scena West London di cui è stato alfiere, un soulboy londinese con le stimmate.
Come succede per gli artisti in missione, la maturità che Asher sta vivendo negli ultimi anni non è semplice conferma formale ma decisa e tangibile crescita espressiva.
A dimostrarlo oltre i tanti singoli e remix questo suo nuovo album pubblicato per la meritoria Di Più/Archive di Enrico "Volcov" Crivellaro, un disco rigoglioso, sfaccettato, ricco di soul.
L'iniziale title-track è come una sigla di apertura, carnoso groove old-skool, congas, venature elettroniche, titolo ripetuto in low.
Do It Up squarcia l'orizzonte, un numero deep di una bellezza siderale, ricami ambientali, stacchi armonici, ritmica puntuale e le rifiniture vocali di Om' Mas.
Exaltation era già riuscita come retro di Runnin' ed è quello splendore di violini disco zingari e febbrili rapimenti vocali.
Look At What We've Done è la prima canzone, e i suoi serenti toni che fissano presto in una mantra soul desolato ("look at what we've done/world is no more fun") sembrano l'icona del Paradise Garage ferita ma ancora tremendamente salvifica.
Minefield è un ruggito a sondare fasi deep-dubby e rigonfiamenti techno-soul.
Minotaur ha uno spoken di Rich Medina ed e' un affondo percussivo con portamento jazz piantato lì nel percorso sonoro.
Jungle Orchidz la cantata Alma Horton, impertubabile tra schematici samba beats.
E poi c'è Runnin', già singolo, una delle più belle canzoni intercettate di recente, pigri house beats, electro-funk basseria jazzy post-Azimuth, Shea Soul che apre un inciso profumato e sensuale con Londra impressa a fuoco.
Shea canta anche la più ombrosa Time, e Zansika chiude con Think about It, in una casca finale di note blu.
E pezzi così spendidi sono mandati in orbita da una produzione e da una pasta sonora che superano l'eccellenza, garantiti anche dal mixaggio di Toni Economides, uno degli elementi dei Restless Soul, combo che ruota da sempre attorno a Phil Asher.