sabato 5 luglio 2008

A Nord si è accesa una nuova stella


Mathias Eick, giovane astro nascente norvegese, polistrumentista nel senso più ampio del termine, dopo anni di militanza all’interno di formazioni tra le più interessanti della scena jazz norvegese, si avvia, a soli 29 anni, a occupare un ruolo centrale, da solista, con un disco per la ECM, The Door, di recente pubblicazione.
Nato il 26 giugno 1979 vicino a Eidsfoss, nella regione di Vestfold, in Norvegia, personalità effervescente, suona la tromba come strumento principale, ma anche contrabbasso, vibrafono, piano e chitarra, e ha ormai al suo attivo innumerevoli progetti.
Dopo dieci anni di militanza nei JagaJazzist di Lars Horntveth e la partecipazione a diversi dischi usciti per la ECM si prepara a diventarne uno degli elementi di spicco.
Dal 2004 a oggi si è fatto notare sulla scena internazionale per le partecipazioni agli album del chitarrista norvegese Jacob Young, dell’arpista finlandese Iro Haarla e soprattutto del recente Playground del batterista francese Manu Katchè.
Membro fondatore nel ’99, con Ole Morten Vågan, dei Motif - di cui è in uscita il nuovo album ApoCalypso per la Jazzland di Bugge Wesseltoft.
Nel 2007, durante la 34esima conferenza Internazionale dell’IAJE, a New York, ha ricevuto il premio “The International Jazz Award for New Talent 2007”, che gli ha aperto nuove prospettive sulla scena internazionale.

Nessun commento: